mercoledì, gennaio 04, 2006

Rifugio Willy Jervis (Val Pellice, TO)


la mia prima escursione con le racchette da neve! fino allo scorso mese di giugno non avrei mai pensato di andare in montagna d'estate, figuriamoci d'inverno e soprattutto con la neve...
ero distrutta dalla fatica, ma ho tanto insistito perchè nemo neminis mi portasse a provare le racchette, che l'orgoglio mi ha impedito di fiatare. :-)
ad un'ora e mezzo di auto da Torino, via Pinerolo/Torre Pellice/Bobbio Pellice, si parcheggia a Villanova (1223 m s.l.m.).
Il sentiero N°115, ben segnalato, si snoda lungo il torrente Pellice ed incontra più volte la strada sterrata che conduce al rifugio Willy Jervis (1732 m s.l.m.), aperto tutto l'anno.

Senza neve il percorso richiede circa un'ora e mezzo, e non presenta difficoltà; ai primi di dicembre 2005, in una giornata un po' buia, con la neve e le racchette abbiamo impiegato due ore e un quarto (il sentiero era molto battuto, abbiamo fatto la discesa senza racchette in un'ora e tre quarti).

Circa a metà percorso si incontra la cascata del Pis, molto frequentata da chi arrampica.

Al rifugio abbiamo pranzato con ottimi gnocchi all'ortica (9 euro in totale per due persone!). Ritorneremo sicuramente con la bella stagione: dalla conca del Prà partono interessanti escursioni, ed il rifugio ci è sembrato pulito, confortevole e ben tenuto.




_Cammino_

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Lo rifacciamo d'estate?
Con la neve e con il freddo proprio non ce la faccio ma se accettate una zavorra al seguito inizio a lustrare gli scarponi :-)
barbara

la zietta ha detto...

altro che zavorra, tu sei una capretta!
organizziamo volentierissimo dopo il disgelo, ma solo se prometti di portarmi alla Balma...
un bacione, mia cara amica.
la z.