Inizia con i protagonisti che cantano le proprie ninna nanne, e mi è venuto spontaneo pensare a quella che ricordo come mia, forse il mio più antico ricordo, e che per mesi ho cantato a mia volta. che coincidenza, è una canzone di Gino Paoli...
La gatta
(Gino Paoli )
C'era una volta una gatta
che aveva una macchia nera sul muso
e una vecchia soffitta vicino al mare
con una finestra a un passo dal cielo blu.
Se la chitarra suonavo
la gatta faceva le fusa ed una stellina
scendeva vicina vicina,
poi mi sorrideva e se ne tornava su.
Ora non abito più là;
tutto è cambiato, non abito più là.
Ho una casa bellissima,
bellissima come vuoi tu.
Ma io ripenso a una gatta
che aveva una macchia nera sul muso,
a una vecchia soffitta vicino al mare
con una stellina che ora non vedo più.
Ora non abito più là;
tutto è cambiato, non abito più là.
Ho una casa bellissima,
bellissima come vuoi tu.
C'era una volta una gatta
che aveva una macchia nera sul muso
e una vecchia soffitta vicino al mare
con una finestra a un passo dal cielo blu.
Se la chitarra suonavo
la gatta faceva le fusa ed una stellina
scendeva vicina vicina,
poi mi sorrideva e se ne tornava su.
_Varie_
1 commento:
Ciaooooooo...mi piace molto "La gatta", in più Amanda e il marito li trovo provo bravi e simpatici.
Non ho ancora avuto occasione di vedere questo spettacolo,ma mille grazie per la segnalazione.
Come ninna nanna, usavo la classica: Ninna nanna ninna ohh questa bimba a chi la do...
Sarà perchè è stata l'unica ninna nanna a cullarmi???...
Ciaottoli un bacione alla Sardina Ornella.
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